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“MARITA - Nei Mari di Taranto” alla Scuola Media Dante

“MARITA - Nei Mari di Taranto” alla Scuola Media Dante

“Vogliamo dare risalto alle ricchezze, alle peculiarità e alla biodiversità dei mari di Taranto e al contempo fare in modo che le giovani generazioni siano educate alla cultura alimentare del consumo consapevole dei pesci del nostro mare”.

Questo quanto detto da Maria Luppino, Assessore ai Servizi Educativi, Politiche Giovanili e Università del Comune di Taranto, agli alunni della Scuola Media Dante, coordinati dal prof. Mattia Squillino.

Il progetto Marita, sostenuto dal Comune di Taranto e promosso e organizzato dalla Fondazione Michelagnoli con la collaborazione dei ricercatori del CNR/IRSA- Talassografico di Taranto, offre ai più giovani l’occasione per apprendere, capire e apprezzare le risorse marine e la ricca varietà di prodotti del nostro mare, oltre a sensibilizzare alla necessità di tutela e salvaguardia della sua biodiversità”.

MARITA richiama l’attenzione sull’importanza sociale ed economica della pesca e del consumo del pesce dei nostri mari.

La qualità dei nostri pesci costituisce un patrimonio che deve essere valorizzato con maggiore convinzione e per apprezzare i nostri pesci, da quelli più celebrati a quelli ‘popolari’, la Fondazione Michelagnoli ha attinto al passato ristampando il libro Nei Mari di Taranto di Giacinto Peluso, che riscopre i sapori di un tempo e la cultura e le tradizioni marinare tarantine.

Copie del libro saranno distribuite dal Comune di Taranto alle Scuole interessate.

L’Amm. Fabio Ricciardelli, presidente della Fondazione, nel suo breve intervento, ha sottolineato la collaborazione dei ricercatori del CNR/IRSA, i biologi marini Fernando Rubino e Giuseppe Denti, che con incontri seminariali e attività laboratoriali interesseranno gli alunni sui temi della Salvaguardia della Biodiversità e su pesca e consumo consapevole.  

I giovani alunni potranno osservare gli organismi del benthos dal vivo in un piccolo acquario e identificare le specie ittiche del nostro mare giocando a “Trova l’intruso”, un gioco sulla stagionalità della pesca finalizzato a educare sul consumo sostenibile delle risorse ittiche.

MARITA viene replicato a seguire, in quest’anno scolastico, presso le Scuole Medie Salvemini e Martellotta, interessando più di trecento alunni, per “saldare” nelle coscienze il valore del mare.


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