Giornate europee del mare

La giornata europea del Mare 2023 a Taranto

La giornata europea del Mare 2023 a Taranto

Tutelare il mare per lo sviluppo sostenibile e la crescita dell’economia blu è il tema centrale del Workshop che la Fondazione Michelagnoli organizza il 12 Maggio a Taranto, in collaborazione con la Camera di Commercio, per celebrare la Giornata Europea del Mare 2023.

Promossa dalla Commissione Europea per mettere in luce il ruolo vitale dei mari come fattore di crescita economica, la Giornata Europea del Mare a Taranto offre l’occasione per riflettere sullo stato di salute del nostro mare, evidenziare le criticità dell’ambiente marino legate ai rifiuti antropici e proteggere il nostro capitale naturale aggredito da plastica, inquinamento e uso insostenibile delle risorse.

EMD in my country 2023
Il poster dell'Evento con l'elenco degli Sponsor e dei Patrocinanti

L’impatto dei cambiamenti climatici e della pesca industriale sta modificando profondamente l’ecosistema marino. I nostri mari sono sempre più poveri e improduttivi. Occorre agire per impedire che Il degrado degli ambienti marini vada oltre, con interventi di ripristino che assicurino la sopravvivenza degli habitat naturali.

Il tema della tutela del mare ha ormai assunto una valenza centrale negli interessi delle Istituzioni anche a seguito della recente riforma della Costituzione dell’11 febbraio 2022.

La riforma dell’articolo 9 introduce tra i principi fondamentali la tutela dell’ambiente, della biodiversità e degli ecosistemi anche nell’interesse delle generazioni future e la riforma dell’articolo 41 dispone che l’attività economica pubblica e privata sia indirizzata e coordinata anche a fini ambientali.

Tutelare il mare per lo sviluppo sostenibile e la crescita dell’economia blu diventa perciò l’obiettivo da perseguire nelle politiche del mare, assicurando e coordinando leggi, regole e azioni collettive coerenti con i nuovi principi costituzionali, per garantire e conservare il patrimonio ambientale anche per i figli dei nostri figli.

In tale contesto la legge SalvaMare, entrata in vigore a giugno 2022, rappresenta il più recente intervento normativo introdotto per contribuire al risanamento dell’ecosistema marino e non solo.

La legge SalvaMare assegna ai pescatori un ruolo da protagonisti nella pulizia del nostro mare e permette loro di tutelare la biodiversità e ripristinare gli ambienti marini degradati con interventi attivi di pulizia del mare. In aggiunta promuove, nelle scuole, attività volte a rendere gli alunni consapevoli dell’importanza della conservazione dell’ambiente e del mare.

L’obiettivo della SalvaMare è quello di informare e sensibilizzare su mare, plastica ed economia circolare affinchè i rifiuti raccolti accidentalmente e volontariamente,  vengano portati a terra, riutilizzati e reimpiegati a seguito di operazioni di riciclo, perché non arrivino più al mare.

Oltre alla gestione dei rifiuti raccolti durante le operazioni di pesca, la legge definisce anche la disciplina degli impianti di desalinizzazione e la gestione delle biomasse vegetali spiaggiate. Se pure ancora operativamente incompleta, perché in attesa dei decreti attuativi, costituisce un importante passo avanti nella tutela del mare e una forte spinta a una maggiore cura dell’ambiente marino.

Proteggere e tutelare l’ambiente marino è fondamentale per avere un mare sano, pulito e produttivo indispensabile per la crescita dell’ economia blu sostenibile, in cui attività economiche e protezione ambientale siano strettamente bilanciate.

Un mare in salute è il requisito indispensabile per una fiorente economia blu che oltre alle forme più tradizionali di utilizzo come la pesca e l’acquacoltura offre oggi importanti fonti di sviluppo economico. Il potenziamento delle energie rinnovabili, come impianti eolici galleggianti off-shore, la produzione di energia dalle onde, il solare galleggiante e anche le biotecnologie, la desalinizzazione, la ricerca e le infrastrutture sottomarine, costituiscono un notevolepotenziale di crescita economica.

Sempre più fondata sull’innovazione tecnologica, l’economia blu utilizzerà energia proveniente da fonti rinnovabili, con attività pulite, resilienti ai cambiamenti climatici, e con una particolare attenzione alla tutela dell’ambiente marino. Il futuro dei nostri mari potrà raggiungere traguardi ambiziosi solo se, sorretti da una adeguata cultura del mare, sapremo declinare insieme ecologia del mare ed economia.

Il Workshop “Tutela del Mare e legge SalvaMare” si terrà a Taranto il 12 Maggio 2023 alle ore 9.30 presso la Cittadella delle Imprese della Camera di Commercio.

Di particolare rilievo è la partecipazione del Ministro per le Politiche del Mare, sen. Nello Musumeci, a sottolineare il significato dell’evento e incoraggiare l’impegno di tutti per la cultura del mare.

Dopo i saluti istituzionali dell’On.le Gianfranco Chiarelli, Commissario Straordinario della Camera di Commercio di Taranto e di Rinaldo Melucci, Sindaco di Taranto, ad approfondire il tema della tutela del mare, oltre al Ministro Musumeci, interverranno Laura Di Santo, Assessore all’Ambiente del Comune di Taranto, Rosario Meo, Capo del Compartimento Marittimo e Comandante del porto di Taranto, Giuseppina Marilia Tantillo, Professore Ordinario di Ispezione degli alimenti presso l’Università di Bari.
Fabio Ricciardelli, Presidente della Fondazione Michelagnoli, introdurrà il tema del Workshop e Salvatore Mellea, Direttore Generale, coordinerà gli interventi.

Nel riconoscere la valenza educativa e sociale dell’evento hanno concesso il loro patrocinio, oltre alla Commissione Europea, il Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del Mare, la Regione Puglia, il Comune di Taranto, l’Università degli Studi di Bari, il CNR/IRSA , la Camera di Commercio e Confcommercio Taranto.

L’iniziativa ha trovato la partecipazione e il sostegno di Istituti bancari (BPPB, Banca di Bari e Taranto, BCC San Marzano) e Club service (Lions Taranto Host e Rotary Club Taranto Magna Grecia) che hanno concesso la loro sponsorizzazione.

L’evento sarà anche trasmesso in diretta streaming su YouTube e su Facebook

 


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