Il mare è una grande via di comunicazione e la Nave lo strumento che ha permesso, nella storia dell'uomo, contatti e scambi tra popoli diversi.
La nave ha così contribuito alla evoluzione culturale dell'uomo ed al progresso delle civiltà. Oggi la nave è un mezzo di trasporto indispensabile per l'economia mondiale perché tutto il petrolio, i minerali e le derrate alimentari che alimentano la civiltà industriale transitano sugli oceani a bordo di grandi navi. E il cabotaggio, la navigazione lungo la linea di costa, costituisce una modalità di trasporto alternativa al trasporto su gomma, ormai troppo dispendioso anche in termini di sicurezza. L'incremento delle navi da crociera e della nautica da diporto, si inserisce infine nel quadro evolutivo del turismo che rappresenta uno dei fatti più caratterizzanti il nostro tempo.
Il traffico marittimo pone perciò problemi e impone cambiamenti: nella progettualità dei porti e nella loro funzione, organizzazione e gestione; in materia di sicurezza marittima e di trasporto di merci pericolose; in materia di controllo e ausilio alla navigazione; di disciplina del cabotaggio e dell'addestramento della gente di mare. La riforma portuale ha portato alla liberalizzazione delle funzioni commerciali del porto e ha reso più dinamica, vitale e complessa l'attività portuale.
Il porto è diventato mercato che deve essere gestito e regolato. L'evoluzione delle tecnologie di trasporto marittimo e le nuove modalità di condizionamento e confezionamento delle merci richiedono una organizzazione logistica nuova. Le nuove rotte del traffico marittimo, imposte dall'apertura dei mercati dei paesi dell'Estremo Oriente, danno una nuova centralità al Mediterraneo, quale fulcro dei traffici mondiali.
La Portualità diventa un tema di grande interesse e una opportunità di sviluppo sostenibile, che tenga conto della sicurezza della navigazione e del rispetto dell'ambiente marino. La Fondazione Michelagnoli, d'intesa con gli enti interessati alle attività portuali, vuole contribuire alla valorizzazione e promozione del porto di Taranto.
Vedi il Libro La portualità del Duemila