Scienza Mare & Coste

Scienza Mare & Coste

Il progetto “Scienza, Mare e Coste” per conoscere le risorse naturali del nostro territorio. Fondazione & Battaglini lungo le coste del nostro mare


 
Fondazione &Battaglini 2017
 
Il percorso di alternanza SC/Lav svolto sotto l’attenta guida del nostro dott. Luigi Esposito e della prof.ssa Quaranta, con il progetto “Scienza, Mare e Coste”, ha dato alla Fondazione una grande opportunità. Quella di sensibilizzare le nuove generazioni sui temi legati allo sviluppo sostenibile e alla tutela ambientale e alla valorizzazione della ricerca marina, con particolare riferimento alle nostre coste e al nostro mare, coerentemente col nostro impegno istituzionale che è la promozione della cultura del mare.
Di converso per i ragazzi il progetto ha rappresentato lo stimolo ad una conoscenza più approfondita e più consapevole delle risorse naturali del nostro territorio. 
Ci accorgiamo di non conoscere appieno l’articolata ricchezza del nostro patrimonio naturalistico, la grande varietà di scenari naturali che si aprono lungo le nostre coste, l’insospettabile quantità e diversità di vita marina che ospitano i nostri fondali e il nostro mare. Siamo un po’ troppo presi dal tema dell’inquinamento che ha monopolizzato i nostri interessi in questi ultimi anni. 
Occorre però tener presente che il nostro mare ha una grande capacita. Si chiama resilienza ed è la capacità di autoripararsi dopo un danno e di riuscire ad adeguarsi al cambiamento, a ripristinare condizioni di equilibrio in un tempo ragionevolmente sostenibile.
I ragazzi hanno conosciuto l’ambiente costiero anche dal punto di vista delle dinamiche che lo caratterizzano. Dinamiche fortemente influenzate dal pesante intervento antropico sulla fascia costiera che ha determinato l’erosione di tratti di costa rocciosa e l’arretramento della fascia sabbiosa. 
Hanno compreso sul campo l’importanza delle dune e delle praterie di posidonia e il contributo che la loro azione sinergica offre per il mantenimento della sabbia e della stabilità delle nostre spiagge. 
Con la visita, il sopralluogo, l’osservazione e lo studio della granulometria, il campionamento e classificazione degli organismi marini nei fondali sabbiosi e rocciosi e ancora l’osservazione del profilo delle dune della costa occidentale e orientale della nostra provincia. Infine le Visite all’ Oasi del Bosco Pantano di Policoro,  all’area faunistica lago costiera in zona Palude del Conte e a Porto Cesareo al Museo di Biologia Marina hanno fornito un quadro complessivo delle risorse naturalistiche delle nostre coste. Un percorso da Policoro a Campomarino lungo un arco di 144Km al centro del quale c’è Taranto.
Qui, dopo aver fatto un campionamento nel mar Piccolo, i ragazzi hanno studiato e osservato allo stereomicroscopio una gran varietà di organismi marini vivi: Plancton, benthos e necton, la catena alimentare marina, gli organismi del fondo sabbioso e quelli del fondo roccioso. 
Tutto questo è servito per capire la complessità degli equilibri chimico fisici e biologici dell’ecosistema marino, e capire anche come il razionale sfruttamento della risorsa mare per lo sviluppo sostenibile e la tutela e salvaguardia dello stato ecologico del mare possa rappresentare occasione per la creazione di nuove professionalità in un contesto molto variegato e ricco di prospettive.
 
 
Alcuni momenti del percorso di Alternanza Scuola Lavoro
 

Con la collaborazione di

Liceo Battaglini

Data

14 Gennaio 2017

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PCTO